Cosa fa un pedagogista d’estate?
“Dobbiamo davvero correre? Siamo sicuri che questa sia la strategia migliore? Dobbiamo per forza assecondare una società che ci impone la fretta a tutti i costi?” F.Zavalloni (Pedagogia della lumaca)
Estate. Il tempo della calma e della calura, il tempo della siesta forzata.
Il tempo in cui vanno riprogrammate le azioni future, scritti i progetti, presentati i budget.
L’estate per un pedagogista è il tempo del riordino, dalle mille carte, i documenti archiviati o salvati nel drive, ai faldoni.
L’estate è il tempo della scrittura, degli articoli e della poesia.
Il tempo in cui tutto si ferma e si può dedicare ampio spazio alla lettura, allo studio e alle nuove idee.
Cosa bolle in pentola allora?
Un sito più aggiornato, con la promessa di non perdere il tempo della scrittura e …molto altro ancora.
Potete scrivermi alla mail anche per domande e consigli, le vostre richieste diventeranno spunto per i prossimi articoli!
Il tempo di risposta nelle prossime settimane sarà più lento, ma questo è solo un arrivederci,
Buona lettura!




